Sportello d’ascolto pedagogico
Motivazione e analisi dei bisogni
La vita delle famiglie oggi è sempre più complessa a causa dei ritmi frenetici e della riduzione (talvolta assenza) di rete familiari. I genitori si trovano a dover gestire paure, ansie, preoccupazioni, conflittualità, bisogno di risposte. Nel nostro quotidiano lavoro educativo e di cura di preadolescenti e adolescenti notiamo spesso famiglie con piccole e grandi fragilità personali ed educative e sentiamo la necessità di offrire loro uno spazio di ascolto e dialogo con una figura professionale che possa sostenerli.
Obiettivi generali
- Offrire la possibilità di confrontarsi con esperti in un contesto non giudicante sulle piccole e grandi difficoltà che si incontrano quotidianamente nella gestione dei figli;
- Incrementare capacità e competenze genitoriali;
- Attivare le risorse educative di ciascun nucleo familiare.
Obiettivi specifici
- Offrire uno spazio di ascolto e accoglienza non giudicante, in cui ciascuno si senta libero di esprimersi e di mostrarsi nelle proprie fragilità;
- Creare un clima di fiducia e leggerezza che favorisca la condivisione;
- Far riscoprire le potenzialità del ruolo genitoriale, che cambia insieme ai propri figli, ma si mantiene necessario per la loro crescita;
- Diffondere nuove pratiche educative;
- Facilitare la comunicazione all’interno della famiglia;
- Rafforzare la consapevolezza delle proprie capacità di lavorare su di sé e di apportare dei cambiamenti nella propria quotidianità;
Stile del coordinamento
Partendo dalle specifiche caratteristiche/difficoltà del nucleo familiare si accompagnano le persone in un percorso senza sovrapporsi. L’esperto si pone in una posizione di ascolto, accoglienza e sostegno dei genitori, andando a far emergere idee e potenzialità a partire dai genitori coinvolti. Al centro di questo stile c’è l’assenza di giudizio: le persone sono accolte per quello che sono e non giudicate per quello che fanno.
A partire dalla condivisione delle esperienze concrete, l’esperto fornisce strumenti e riflessioni educative che possano sostenere il ruolo genitoriale, senza la presunzione di avere soluzioni immediate e risolutive a tutto.
Destinatari
Si rivolge, in prima istanza, ai genitori dei progetti di INOUT, ma rimane aperto anche ad altre famiglie.
Conseguentemente raggiunge anche i giovani e i ragazzi, cercando di migliorare le relazioni all’interno del nucleo familiare.
Attività
A ciascun nucleo familiare afferente ai nostri progetti offriamo un massimo di tre incontri gratuiti con la pedagogista della cooperativa durante i quali si cercheranno di costruire strategie volte alla trasformazione delle dinamiche vissute come problematiche. Nel caso in cui siano necessari più incontri verranno erogati a pagamento tramite fattura.
Si valuterà anche, in accordo con la famiglia, l’eventuale coinvolgimento di altre figure professionali.
Periodo e durata
Il singolo incontro ha la durata di un’ora e verranno concordati direttamente con le famiglie. Il periodo di attuazione va da ottobre a giugno, salvo esigenze specifiche.
Spazi
Gli incontri si possono tenere nella sede legale della cooperativa o, a seconda delle disponibilità, negli spazi in cui svolgiamo i progetti.
Risultati attesi
Da questo progetto ci si aspetta che le famiglie:
- vivano con serenità e leggerezza la propria naturale condizione di genitori imperfetti;
- acquisiscano sempre più autostima anche attraversando piccole e grandi difficoltà;
- diventino consapevoli della propria forza educativa;
- prendano consapevolezza rispetto alle esigenze educative dei propri figli;
- migliorino la qualità relazionale e comunicativa all’interno del nucleo familiare;
- sappiano adottare strategie educative efficaci in base alla propria situazione;
Partner
- Parrocchie
- Istituzioni
Assetto organizzativo
Il personale impegnato nel progetto è il seguente:
- Responsabile di Progetti e Sviluppo: con il compito di coordinare il progetto e di sostenerlo operativamente.
- Responsabile Amministrativo: con il compito di supportare la gestione amministrativa (eventuali quote, spese, sicurezza).
- Responsabile Comunicazione: con il compito di promuovere il progetto e sostenerlo nella divulgazione attraverso diversi canali (dai volantini per le scuole ai social).
- Pedagogista: con il compito di attuare concretamente il progetto.
Richiesta economica
I primi tre incontri, per chi frequenta già i nostri progetti, sono gratuiti. Per le altre famiglie, e dal quarto incontro in avanti, il costo a incontrà è di 45 euro.
Valutazione
Verrà svolta una valutazione finale fra pedagogista e responsabile dei Progetti sulla base del numero di incontri erogati e dei feedback delle famiglie coinvolte.
Resp. Progetti e Sviluppo
Irene Castronuovo
progettiesviluppo@cooperativasocialeinout.it
3516953222